Benefici dell’agopuntura per il Reflusso Gastro-esofageo e la gastrite

come curare la gastrite ed il reflusso con l agopuntura - Diana Deoni - Padova

Il reflusso gastrico e la gastrite sono disturbi molto comuni nei Paesi occidentali. Chiunque può aver avuto esperienza di dolore di stomaco o di reflusso!

Le cause più frequenti della gastrite possono essere:

obesità o presenza di grasso addominale, scarsa attività fisica, assunzione prolungata e continuativa di FANS (i farmaci antiinfiammatori e antidolorifici), fumo, eccesso di alcool, stress cronico, dieta inappropriata, infezione da Helicobacter pylori, ernia jatale, ecc.

Nel caso del reflusso i sintomi più frequenti sono:

  • la pirosi retrosternale, cioè il bruciore a livello toracico, dietro lo sterno, che si irradia verso la gola, più frequente di notte o quando si è sdraiati, o dopo aver mangiato o quando si eseguono sforzi particolarmente impegnativi
  • il rigurgito, che consiste nel ritorno del cibo in bocca e può essere acido o amaro, e che si presenta dopo pasti abbondanti, quando si è sdraiati, quando ci si china in avanti, specie se associato a pirosi
  • la disfagia, cioè la sensazione di avere qualcosa in gola o a livello retrosternale che rallenta il passaggio degli alimenti
  • il dolore toracico che si presenta a livello retrosternale e si irradia alla schiena
  • la tosse cronica
  • l’asma
  • le polmoniti ricorrenti
  • la raucedine
  • la laringite cronica
  • la tendenza a schiarirsi spesso la gola

Nel caso di gastrite è più spesso presente:

  • dolore e crampi allo stomaco
  • bruciore di stomaco
  • sensazione di ripienezza dopo il pasto
  • nausea e vomito
  • gonfiore addominale, digestione prolungata, pesantezza, ecc.

Quando si hanno questi sintomi è importante sottoporsi a indagini cliniche come:

  • la ricerca del sangue occulto nelle feci, per escludere che ci siano perdite di sangue dallo stomaco come nelle ulcere
  • la ricerca di Helicobacter pylori, che si può fare con un test del respiro,
  • la esofago-gastro-duodenoscopia, che serve per vedere la salute della mucosa gastrica e dell’esofago ed eventuale presenza di ernia jatale.

Per ridurre i sintomi del reflusso è molto importante perdere peso, fare pasti frequenti ma leggeri, specie quelli serali, non coricarsi subito dopo i pasti, limitare alcool e caffè, evitare cibi come il pomodoro, la frutta acida, il cioccolato, le bevande gasate, smettere di fumare, fare idonea attività fisica, ridurre lo stress.

Quando si ha gastrite, quali sono i benefici che può dare l’agopuntura?

L’agopuntura può agire sul sistema neurovegetativo, in particolare sul parasimpatico, che promuove la peristalsi intestinale e regola le secrezioni gastriche, biliari e salivari.

E’ bene usare pochi aghi in punti specifici, che vengono lasciati in sede per 30 minuti circa e che vengono stimolati ogni 5-10 minuti.
Per ottenere dei benefici è necessario sottoporsi almeno a 10 sedute a cadenza settimanale.
Non interferisce con i farmaci comunemente assunti per la gastrite e il reflusso.

Perchè ricorrere all’agopuntura in caso di gastrite e reflusso?

Questi disturbi sono più frequenti nelle persone con grosso carico di stress, che hanno poco tempo per mangiare oppure mangiano in fretta senza masticare bene il cibo, oppure nei cambi di stagione.

Sono disturbi particolarmente fastidiosi che necessitano sempre di un approfondimento diagnostico.

  • L’agopuntura aiuta a regolarizzare l’attività del parasimpatico e a rilassarsi
  • E’ utile per ridurre le sensazioni di pesantezza e gonfiore molto spesso presenti
  • E’ sicura perché gli aghi sono sterili e monouso
  • Non ha effetti collaterali
  • Quando i disturbi sono cronici si può associare la moxa.

Vengono anche consigliati semplici esercizi di qi gong da eseguire a domicilio per mantenere i benefici e migliorare la digestione.

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Diana Deoni - miodottore.it